La parodontite si può curare? Scopri di più…
Se soffri di piorrea, sai che è una malattia complessa che va tenuta sotto controllo.
Sapevi che per tenerla a bada non è necessaria la chirurgia?
Scopriamo insieme come funziona la terapia non chirurgica della parodontite…
Anzitutto: cos’è la parodontite e come agisce questa malattia?
La malattia parodontale o piorrea, è una malattia che interessa i tessuti che sostengono i denti.
In pratica, quello che succede quando si soffre di piorrea è che con gli anni l’osso inizia a ritrarsi e, di conseguenza, le gengive lo seguono. Nel tempo questa situazione porta a problemi ben più seri: che i denti, non avendo più sostegno, si muovono… E la mobilità dentale, purtroppo, se non arrestata con specifici trattamenti… Fa cadere i denti!
Aiuto! Si può curare la parodontite?
La parodontite è una malattia cronica. Questo significa che “non si può curare” nel senso più letterale del termine, con una pillola o con un intervento risolutivo. Ciò che è possibile fare con successo, però, è tenerla sotto controllo e arrestarne l’avanzata: la buona notizia è che se si è bravi tenerla a bada non è così difficile…
Quindi? Come si tiene sotto controllo la parodontite?
Ad esempio, uno dei trattamenti più efficaci è la cosiddetta “terapia non chirurgica della malattia parodontale”. Non si tratta di altro che di un trattamento di pulizia profonda volto a rimuovere il tartaro che si deposita nelle cosiddette “tasche parodontali”, ovvero sotto le gengive.
Il tartaro, infatti, è il principale responsabile della malattia parodontale, insieme a altri fattori di natura genetica (la piorrea ha una componente ereditaria), fattori ambientali e stili di vita sbagliati (fumare favorisce l’avanzamento della parodontite) oltre che altre patologie, come ad esempio il diabete, che possono influenzare la gravità e la progressione della malattia parodontale.
Quanti appuntamenti servono?
Per effettuare il trattamento di pulizia, tendiamo a “dividere la bocca in 4 parti”, agendo quindi in 4 appuntamenti. Ovviamente, questo dipende dalla situazione di ognuno: a volte capita di poter fare solo 2 appuntamenti, altri può bastare un solo appuntamento in cui lavoriamo su tutta la bocca, ciò che fa la differenza è la gravità della parodontite e dal numero di tasche parodontali presenti… E il paziente! Tu infatti, sei sempre al centro…
Sottoporsi a un trattamento di terapia non chirurgica della parodontite è doloroso?
No, non fa male, perché lo svolgiamo con l’anestesia. Dopo il trattamento generalmente si può avvertire un certo indolenzimento delle gengive e una sensibilità dentale al caldo e al freddo, ma si tratta di condizioni transitorie.
Inoltre, una menzione speciale va al macchinario che abbiamo in studio, con il quale effettuiamo il trattamento: una macchina speciale, di ultima generazione (sì, ne siamo innamorati!) con cui possiamo garantire massimo comfort e minor fastidio possibile, dotata di un particolare modulo NoPain. Si tratta di una punta “intelligente” che si adatta a seconda del tessuto che incontra. In pratica, riesce a riconoscere se tocca la gengiva o il dente e vibra diversamente! Inoltre, è possibile regolare la temperatura dell’acqua: possiamo sceglierla più fredda o più calda, a seconda delle sensazioni di ogni paziente. Sembra banale ma, spesso, l’acqua fredda è motivo di grandissima preoccupazione per chi deve fare questo trattamento o anche una pulizia dentale di routine: così, abbiamo trovato il modo di risolverlo!
Quindi.... State tranquilli, siete in ottime mani!
Cosa si può fare a casa per migliorare la situazione della parodontite?
Detto in maniera molto banale... A casa bisogna evitare che si accumuli lo sporco sui denti!
Quindi, ad esempio, bisogna utilizzare lo spazzolino nella maniera corretta, e aiutarsi usando il filo interdentale o lo scovolino. Tranquilli: vi spiegheremo tutto per bene, sia come usare correttamente lo spazzolino (elettrico o manuale), che tutti gli altri dispositivi.
Inoltre, è importante tornare a fare dei controlli periodici in Studio, per valutare la situazione di volta in volta: vi seguiremo con cura in quello che chiamiamo “follow up”, ovvero concordando con voi, a seconda della vostra situazione, la frequenza degli appuntamenti per tenere sotto stretto controllo la malattia.
Hai altre domande? Ti aspettiamo in Studio per risponderti!
Siamo qui per te: puoi prenotare un controllo o una prima visita, dove verrai accolto dal nostro team e accompagnato nella valutazione della tua situazione.
Lo studio è aperto in sicurezza, grazie alle nostre misure Anti-Covid (se vuoi saperne di più, leggi qui): puoi chiamarci per venire a trovarci e per chiedere maggiori informazioni: il nostro servizio telefonico risponderà a ogni tuo dubbio. ti aspettiamo!
#abbiamoipazientimiglioridelmondo e ci prenderemo cura di te.
Alla prossima!